Ricercatezza, eclettismo ed un fascino vintage in grado di conquistare tutti: le cementine, ottimo mix tra stile liberty e decò sono tra i materiali più desiderati e utilizzati nei progetti di interior contemporanei.
Sono tornate prepotentemente di moda! C’è chi ha la fortuna di abitare in case storiche in cui sono state preservate e chi invece le desidera ardentemente e le acquista per posarle ex novo: parliamo di cementine.

Alcuni esempi di cementine trovata all’interno di abitazioni in ristrutturazione
Le cementine sono delle piastrelle, o forse sarebbe più corretto dire mattonelle, realizzate in agglomerato di cemento. A cavallo tra Ottocento e Novecento questi pavimenti dai decori ben dosati e cromaticamente impeccabili sono diventati una consuetudine ed oggi, nel pieno di un revival fortemente retrò, sono tornate ad essere una scelta di grande raffinatezza ed eleganza, soprattutto se abbinate ad un arredo contemporaneo e asciutto.
Ma cerchiamo di fare il punto: che differenza c’è tra una cementina vera e una piastrella in grès che le somiglia? Le vere cementine, lo dice il nome stesso, sono dei conci in cemento colorato, spessi circa 2 cm, piuttosto pesanti. Lo strato superficiale, di pochi millimetri, anziché essere di cemento è costituito da cemento, sabbia finissima e ossido di ferro, rosso, nero o naturale (ciò che viene chiamato dagli addetti ai lavori “pastina”). Questo dettaglio spiega perché i colori tradizionalmente più diffusi sono questi sia che si parli di cementine a tinta unita, sia che si parli di piastrelle con decori floreali e geometrici. La posa di questi conci avveniva su malta o su sabbia e la superficie veniva protetta con un prodotto idrorepellente come l’olio di lino o la più diffusa cera. I formati erano sostanzialmente due esagonale e quadrata!

Altre cementine e graniglie di inizio ‘900
Chi ha la fortuna di averle già sul proprio pavimento, in caso di ristrutturazione degli interni, potrà rinnovarle con una pulitura adeguata e con un trattamento di protettivo (cere) che ne mantenga comunque l’aspetto vissuto inalterato. In alternativa è possibile valutare anche interventi di piombatura e lucidatura da completare con i trattamenti di finitura che cristallizzano la superficie rendendola opaca (molto attuali!).
A questo proposito, attenzione eh! Le cementine vanno sempre protette: proprio per via del cemento di cui sono fatte, risultano estremamente porose e solo una finitura superficiale può proteggerle dalla dall’assorbimento di liquidi o agenti aggressivi.
Veniamo all’estetica: l‘aspetto di una cementina originale è impareggiabile! Pertanto se le avete già in casa e vi approcciate ad una ristrutturazione il consiglio è di conservarle. Se ne manca qualcuna o dovete fare qualche sostituzione, con un po’ di fortuna riuscirete a trovare online e offline dei rivenditori che recuperano materiali antichi e li rivendono proprio per interventi di ricucitura.

Interventi realizzati con piastrelle in grés stile cementina
Oggi però il termine cementina viene usato in modo improprio anche per indicare quelle piastrelle la cui forma o il cui motivo decorativo si ispira alle cementine originali. La differenza sostanziale sta nel materiale di cui sono fatte: non sono più realizzate in cemento bensì in grès porcellanato e hanno uno spessore ridotto che ne consente l’utilizzo anche come rivestimento. I motivi decorativi non sono più ottenuti con l’impiego degli ossidi e pertanto si possono avere molteplici colori ed effetti. In questo caso la tecnologia permette di adoperarle e posarle come le piastrelle tradizionali, incollandole con la colla per pavimenti.
Spesso in una ristrutturazione in cui si desidera inserire prodotti dallo stile vintage ma non sono presenti altri pavimenti storici, questo tipo di prodotto può risultare particolarmente adatto ed indicato: è appagante dal punto di vista estetico grazie ad una molteplicità di colori e motivi decorativi; ha uno spessore ridotto (1 cm circa) che ne permette un uso indifferenziato su pavimenti e rivestimenti; non richiede altri trattamenti di finitura: il grès una volta posato risulta resistente alle scalfiture e non è penetrabile dai liquidi!!

Accostamenti tra cementine (di cui alcune in grés) e parquet
Qualunque tipo di prodotto scegliate tra una cementina originale ed una di nuova fattura, un abbinamento prefetto è quello tra piastrelle dal sapore vintage e parquet. Che si tratti di un intarsio, di una cornice o di semplice accostamento, l’opacità della cementina e la matericità del legno si sposano sempre alla perfezione. Quando la ristrutturazione lo consente può essere interessante lavorare a soluzioni di abbinamento come queste per impreziosire un interno con dettagli d’epoca.
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Nicoletta Carbotti
Laureata in Architettura al Politecnico di Torino, si è poi specializzata a Parigi. Innamorata da sempre dell’interior design, vive il proprio lavoro come una costante ricerca di equilibrio tra bellezza, invenzione, funzione ed imperfezione.